Io ho deciso di visitare i Musei Vaticani a Roma. Nonostante la limitazione di poter vedere le opere solo attraverso uno schermo ho apprezzato l'esperienza. Le due opere che mi hanno colpita in particolare sono, la deposizione di Caravaggio e il Gruppo del Laocoonte.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La deposizione immortala il momento precedente all'inumazione. Il cadavere quasi completamente nudo di Cristo è in primo piano ed è il punto più luminoso del quadro, il corpo appare pesante e in pendenza verso il basso, questo viene sorretto per le gambe con grande sforzo da Nicodemo e per in corpo da Giovanni che tiene una mano adagiata sul torace di Gesù. Dietro a tutti Maria, Maddalena e Maria di Cleofa esprimono in diversi modi il loro dolore: le prime due contemplano il corpo con uno sguardo disperato e l'ultima ha le braccia alzate verso il cielo e la bocca spalancata.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La scultura il gruppo del Laocoonte mostra un episodio narrato nell'Eneide nel quale il sacerdote Laocoonte, contrario all'ingresso del cavallo di Troia nella città, viene attaccato insieme ai suoi figli da dei serpenti marini mandati dalla dea Atena.

Al centro il sacerdote è seduto su un altare e tenta di liberarsi dalla stretta del mostruoso serpente marino che gli sta mordendo un fianco, facendolo torcere dal dolore. Il figlio seduto alla sua sinistra sembra ormai morto, invece quello di destra cerca ancora di liberarsi dalla stretta del serpente che lo ha immobilizzato trattenendolo sia per una gamba che per un braccio.

Chiara Durantini