top of page

L'arte è speranza

Visitare un museo in modo virtuale non è sicuramente lo stesso che farlo di persona, ma grazie a Google Arts si possono vedere immagini stupende che incantano lo spettatore. Io ho deciso di farmi un giro al Museo Hermitage di San Pietroburgo, un museo che ho già incontrato in una tappa del mio percorso scolastico. “Camminando” virtualmente per i saloni del museo, due opere hanno attirato la mia attenzione: la Ninfa dello Scorpione e l’Orologio del Pavone.La Ninfa dello Scorpione
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
è una scultura in marmo dell’artista italiano Lorenzo Bartolini eseguita nel 1850. Rappresenta una donna sofferente, sdraiata sul pavimento che si tocca la caviglia per la puntura fatta da uno scorpione. Usando lo zoom, infatti, si può notare che in mezzo ai piedi della donna c’è ancora lo scorpione che sembra ancora muoversi. Mi ha colpito il bianco del marmo e la purezza della scena. Nonostante la donna stia provando un grande dolore, il suo sguardo è molto dolce. Continuando a girare per l’Ermitage, mi sono imbattutto in una creazione che, a prima vista, sembra una scultura, ma in realtà è un grande macchina meccanica. L’Orologio del Pavone
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
è stato realizzato in rame dorato e rappresenta tre uccelli a grandezza naturale immersi in un giardino con piante, funghi a altri piccoli animali. Fu realizzato nella seconda metà del XVIII secolo e appartenne a Caterina la Grande.Sarebbe bello vederlo dal vivo. Immagino che oltre ai movimenti degli animali ci siano anche dei bellissimi suoni da ascoltare.Grazie a Google Arts ho poi fatto una visita alla Galleria degli Uffizi. Qui ho potuto ammirare il quadro Perseo libera Andromeda di Piero di Cosimo.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Il quadro è pieno di personaggi, alcuni reali e altri fantastici. Google Arts spiega ogni personaggio raffigurato e lo fa come se raccontasse una storia. In questo modo ho potuto ammirare sia la tecnica del quadro sia il suo significato. Bellissima la collezione online degli Uffizi dedicata al Barocco. Ho potuto ammirare dipinti meravigliosi dai toni molto scuri, che rappresentano un po’ la gravità dei giorni che stiamo vivendo: Medusa,
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Il Bacco Adolescente
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
e Il sacrificio di Isacco del Caravaggio;
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Giuditta e Oloferne di Artemisia Gentileschi,
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
L’Annunciazione di Matthias Stomer;
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
L’Adorazione del Bambino di Gheritt van Hontorst.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
E’ stata una esperienza molto utile. Peccato che, a causa del traffico intenso, l’utilizzo dei siti non sia stato molto semplice. Sicuramente mi è venuta voglia di visitare personalmente questi musei.
bottom of page